Roma-Milan: Grazie Mister

131 partite, 74 vittorie, 1,9 punti di media in carriera da allenatore sulla panchina giallorossa per Claudio Ranieri. Il percorso nella Roma per il mister di testaccio inizia nelle giovanili, si sposta in Prima squadra e poi comincia un lungo viaggio che porterà Ranieri sulla panchina della Roma, dopo aver fatto esperienza in Italia, Inghilterra e Spagna, il 13 Settembre 2009. Il 1-2 in casa del Siena rappresenta il primo passo di una grande stagione alla fine della quale ad aggiudicarsi lo Scudetto sarà l'Inter di Mourinho.
Le strade della società capitolina e di mister Ranieri si rincontreranno una prima volta nel 2019, una Roma orfana di Di Francesco e di un punto fermo, viene traghettata dall'ex Leicester fino a fine stagione.
E poi nel 2025, i giallorossi si ritrovano a -4 dalla zona retrocessione, ne De Rossi che Juric sono riusciti a far bene, ed allora per amore della sua gente Ranieri decide di tornare ad allenare per la squadra che ama. Arrivato a Roma viene accolto come un Papa, e l'entusiasmo del popolo romanista diventa il carburante per risollevare una stagione che sembrava andare a rotoli.
La Roma rimane imbattuta in campionato dal 15 Dicembre 2024 al 12 Maggio 2025, quasi 6 mesi senza perdere in campionato, un filetto di vittorie che sta garantendo alla Roma di giocarsi un posto in Champions League a una giornata dal termine del campionato.
Con il Milan torna Paredes, il quale era assente dal derby, e con una prestazione da vero regista, ha dimostrato come l'assenza dal campo non sia stata negativa. A condire una prestazione già di per se ottima c'è anche il goal del momentaneo 2 a 1 segnato su punizione al 58' minuto del secondo tempo.
Una Roma solida che, nel secondo tempo, più che nel primo, riesce a sfruttare la disparità numerica: causata da Gimenez dopo una gomitata ai danni di Mancini.
A segno lo stesso Mancini dopo 3 minuti di gioco e Bryan Cristante all'87, i quali regalano alla Roma l'ultimo successo stagionale in casa e un'ultima speranza per la Champions.

Tra gli undici della trentasettesima giornata, spiccano sicuramente Cristante, in netta crescita dalla partita contro il Verona. Il centrocampista friulano ha preso le redini della mediana giallorossa, riuscendo ad essere decisivo in questo finale di stagione, rendendosi degno di molti elogi anche del pubblico. 2 goal di fila che rappresentano la voglia di prendersi il posto in Europa. Poi ci sono i soliti Svilar e Konè perfetti per tutto il corso della partita. Ed infine Matias Soulè, l'ala argentina nel march contro il Milan si è reso partecipe della consueta prestazione da 8 in pagella, mettendo agli atti il suo netto miglioramento da quando Ranieri lo allena.
Finalmente si tornano a vedere le doti del calciatore natio di Mar de la Plata, che lo avevano contraddistinto nella sua esperienza al Frosinone. Una squadra compatta sia in campo che come gruppo, volto al raggiungimento si un solo obiettivo.

Ormai manca davvero poco, solo altri 90 minuti per conoscere il destino di una stagione, sarà gloria oppure sarà rammarico, purtroppo non si è padroni del proprio destino in questa circostanza, di conseguenza domenica prossima si andrà a Torino con la massima concentrazione per la partita ma con un occhio allo Stadio Pierluigi Penzo di Venezia, dove ci sarà Venezia-Juventus, basterebbe anche un pareggio per raggiungere quel traguardo e quei palcoscenici che la Roma e i suoi tifosi non vivono dal 2018.