Mile Svilar: L'Ascesa di un Portiere Moderno

Mile Svilar si è preso la Roma con parate decisive e prestazioni sopra le aspettative. Dati alla mano, è uno dei portieri più affidabili del campionato. Analisi completa tra PSxG, gioco coi piedi e reattività.

Mile Svilar: L'Ascesa di un Portiere Moderno

Mile Svilar e la Rivoluzione tra i Pali

Nel panorama calcistico moderno, dove i portieri sono sempre più coinvolti nella costruzione del gioco e chiamati a interventi decisivi ben oltre la propria area di rigore, l'evoluzione di Mile Svilar rappresenta un caso di studio interessante. Arrivato alla Roma in punta di piedi, il giovane portiere si è progressivamente guadagnato la fiducia dell’ambiente, culminando in una stagione 2024/25 da protagonista. Ma cosa rende Svilar un profilo così intrigante? E come si inserisce nel più ampio contesto dei portieri che interpretano il ruolo in maniera "moderna"?


Oltre la Parata: Un'Analisi dei Numeri

Partiamo dai numeri, freddi ma essenziali per inquadrare la sua stagione. Trentuno presenze su trentuno partite disponibili testimoniano la centralità di Svilar nel progetto Roma. Trentuno gol subiti, con una media di uno a partita (GA90 = 1.0), potrebbero apparire un dato nella media. Tuttavia, è quando si approfondisce l’analisi che emergono elementi di spicco.

Svilar ha affrontato ben 125 tiri in porta, neutralizzandone 95 con una percentuale di parate del 78.4%. Questo dato, di per sé positivo, acquista ancora più valore se confrontato con il contesto del campionato e con i Post-Shot Expected Goals (PSxG).

Il valore PSxG di Svilar è di 35.2, superiore ai 31 gol effettivamente subiti. Qui entra in gioco il dato più significativo: il PSxG +/−, che per Svilar si attesta a +5.2. Questo valore indica che il portiere ha subito circa cinque gol in meno rispetto a quanto "previsto" dalla qualità delle conclusioni avversarie. In altre parole, ha sovraperformato le aspettative.

Confrontando questo dato con gli altri portieri del campionato, Svilar si colloca al quarto posto per PSxG +/−, dietro solo a Vanja Milinković-Savić (8.0), Nicola Leali (6.7) ed Elia Caprile (5.5). Un piazzamento che sottolinea l’impatto positivo del portiere sul rendimento difensivo della sua squadra.


Gioco Aereo e Reattività tra i Pali

Le parate di Svilar non sono solo frutto di riflessi felini, ma anche di un’ottima capacità di lettura del gioco e di posizionamento. La sua agilità gli consente di coprire efficacemente lo specchio della porta, mentre la sua stazza lo aiuta nelle uscite alte e nella gestione dei cross.

Particolarmente notevole è la sua reattività nei tiri ravvicinati, dove ha spesso neutralizzato conclusioni a botta sicura grazie a tempismo e tecnica sopra la media.


Lanci e Costruzione dal Basso: Luci e Ombre

Nel calcio moderno, al portiere è richiesto sempre più spesso di partecipare attivamente alla costruzione del gioco. In questo senso, i dati di Svilar nella distribuzione mostrano margini di miglioramento.

Ha tentato 325 lanci, con una precisione del 29.8%. Un dato piuttosto basso, che evidenzia difficoltà nel gioco con i piedi, soprattutto nella gestione della palla sotto pressione e nella precisione nel lungo.


Uscite e Gestione dello Spazio: Il Portiere Proattivo

Svilar dimostra una spiccata proattività nelle uscite fuori area. Con 27 azioni difensive oltre la linea di porta (0.87 per partita) e una distanza media di intervento di 14.2 metri, mostra confidenza nel gestire lo spazio alle sue spalle.

Queste uscite, spesso rischiose ma efficaci, sono indice di un portiere moderno, capace di leggere le situazioni e intervenire come “libero aggiunto”.


Rigori: Un Punto Debole da Affinare

Nonostante le ottime prestazioni complessive, Svilar presenta un punto debole evidente: i calci di rigore. Su quattro rigori affrontati, non ne ha parato nessuno.

Un dato che, seppur su un campione ridotto, evidenzia la necessità di migliorare nella lettura degli avversari e nella tecnica specifica richiesta in queste situazioni.


Conclusioni: Un Profilo in Crescita

Mile Svilar si è rivelato un portiere di talento, capace di abbinare qualità tecniche e personalità. La sua capacità di sovraperformare rispetto agli xG lo colloca tra i portieri più affidabili del campionato.

Se riuscirà a migliorare nella gestione del pallone e nei rigori, potrà ambire a un ruolo da protagonista anche su palcoscenici europei. La sua è un’ascesa silenziosa ma costante, frutto di lavoro, intelligenza calcistica e ambizione.